Due reti, una su rigore, l’altra a tu per tu con il portiere, freddato con un colpo delizioso.
La partita di Kacper Przybylko contro l’Inter non è però solo nella sua doppietta. Oltre al buon lavoro di supporto alla squadra, il 31.enne attaccante polacco ha avuto un’altra ghiotta occasione per segnare (il suo piattone destro è finito decisamente troppo alto) e ha fornito un paio di assist di testa che i compagni non hanno colpevolmente sfruttato.
Dall’amichevole persa ieri ad Appiano Gentile i bianconeri tornano a casa con una piccola certezza: su Przybylko ci si può contare.
Non sarà un fenomeno e forse non è nemmeno quel giocatore che dovrà sostituire Celar, che molto probabilmente lascerà il Ticino nelle prossime ore, ma l’ex attaccante dei Chicago Fire ha dimostrato di poter essere comunque utile alla squadra di Croci-Torti.
La sua forza fisica e il suo gioco aereo sono armi che in un campionato come il nostro possono rivelarsi molto importanti.
Se è vero che sabato contro il Parma, il tecnico del Lugano aveva lasciato spazio ad Aliseda come prima punta (doppietta anche per l’argentino), in un ruolo da “falso nueve”, ecco che la prestazione di ieri di Przybylko gli regala una bella alternativa, già per la partita di sabato contro il Grasshoppers.
Quando si girerà a guardare la panchina, il Crus saprà di avere qualcuno che può decisamente dargli una mano.
E di questi tempi non è poca cosa.

(Foto Keystone)