ILl Lugano lo ha voluto, inseguito
e alla fine ingaggiato.
Non è stata una trattativa facile: prima con l’Inter e poi con il giocatore. Ma alla fine Mattia Zanotti ha firmato per quattro anni con il Lugano.
Oggi il CDT ha raccolto le sue prime parole. Il suo, come giustamente ribadisce Flavio Viglezio nel suo articolo, è probabilmente il colpo della Super League di quest’estate.
Dal 21.enne ci si aspetta tanto, inutile nasconderlo. Dopo essere stato il miglior terzino destro dello scorso campionato con la maglia del San Gallo, il Lugano si aspetta un grande contributo.
“Avverto un senso di responsabilità ma allo stesso tempo avverto tanta fiducia da parte di tutti”, ha detto Zanotti.
Sia Da Silva che Croci-Torti lo hanno voluto fortemente. Gli hanno parlato spesso e alla fine l’hanno convinto. Il giocatore, e questo non è un segreto, aveva altre offerte, ma alla fine ha accettato quella bianconera.
“Il Lugano mi ha voluto fortemente e questo è stato uno degli aspetti determinanti”.
Zanotti aveva chiesto un parere su Lugano a Muci, Gnonto e Guidotti: tutti gli avevano parlato molto bene del club e della città.
Non ha rimpianti né risentimenti nei confronti dell’Inter, squadra che l’ha cresciuto: ora pensa soltanto al Lugano, con cui spera di qualificarsi per una coppa europea. In fondo, anche questa è stata una delle motivazioni che l’ha spinto a trasferirsi in Ticino.
A San Gallo si è trovato bene, nonostante la difficoltà della lingua. Zeidler e Croci-Torti tanto diversi quanto… simili? Possibile, chissà.
Lui è curioso di conoscere il nuovo mister, quello delle tre finali di Coppa e del secondo posto dello scorso anno: “Devo ancora conoscere bene Croci-Torti, ma ha carattere e personalità e credo che possa trasmettermi molto. Con Zeidler è stato così”.
E allora benvenuto Mattia, Lugano è pronta ad applaudirti.
Non è stata una trattativa facile: prima con l’Inter e poi con il giocatore. Ma alla fine Mattia Zanotti ha firmato per quattro anni con il Lugano.
Oggi il CDT ha raccolto le sue prime parole. Il suo, come giustamente ribadisce Flavio Viglezio nel suo articolo, è probabilmente il colpo della Super League di quest’estate.
Dal 21.enne ci si aspetta tanto, inutile nasconderlo. Dopo essere stato il miglior terzino destro dello scorso campionato con la maglia del San Gallo, il Lugano si aspetta un grande contributo.
“Avverto un senso di responsabilità ma allo stesso tempo avverto tanta fiducia da parte di tutti”, ha detto Zanotti.
Sia Da Silva che Croci-Torti lo hanno voluto fortemente. Gli hanno parlato spesso e alla fine l’hanno convinto. Il giocatore, e questo non è un segreto, aveva altre offerte, ma alla fine ha accettato quella bianconera.
“Il Lugano mi ha voluto fortemente e questo è stato uno degli aspetti determinanti”.
Zanotti aveva chiesto un parere su Lugano a Muci, Gnonto e Guidotti: tutti gli avevano parlato molto bene del club e della città.
Non ha rimpianti né risentimenti nei confronti dell’Inter, squadra che l’ha cresciuto: ora pensa soltanto al Lugano, con cui spera di qualificarsi per una coppa europea. In fondo, anche questa è stata una delle motivazioni che l’ha spinto a trasferirsi in Ticino.
A San Gallo si è trovato bene, nonostante la difficoltà della lingua. Zeidler e Croci-Torti tanto diversi quanto… simili? Possibile, chissà.
Lui è curioso di conoscere il nuovo mister, quello delle tre finali di Coppa e del secondo posto dello scorso anno: “Devo ancora conoscere bene Croci-Torti, ma ha carattere e personalità e credo che possa trasmettermi molto. Con Zeidler è stato così”.
E allora benvenuto Mattia, Lugano è pronta ad applaudirti.
(Foto Putzu)