CALCIO
Una cosa mai vista
Due palloni in campo e rigore: ma cosa è successo in Brasile?
Pubblicato il 22.07.2024 06:50
di Red.
Una scena che nel calcio non si era (forse mai) vista.
La partita è quella tra Flamengo e Criciuma, valida per la 18. giornata della serie A brasiliana.
Siamo al minuto 89 sul risultato di uno a uno.
Nel cuore dell'aria di rigore del Criciuma si vedono due palloni: uno è quello con cui si stava giocando la partita, l'altro, si scoprirà più tardi, lanciato in campo da un tifoso del Flamengo, che diventerà poi una sorta di idolo sui vari social.
Il difensore del Criciuma Barreto, per cercare di fermare una chiara occasione da gol dei padroni di casa, calcia intenzionalmente il pallone lanciato dalla tribune che va a sbattere contro quell'altro, vanificando un'offensiva dei padroni di casa.
L'arbitro fischia subito la punizione diretta che, essendo in area di rigore, diventa penalty. Che l'ex interista Gabriel trasformerà dando la vittoria alla sua squadra.
Ma cosa dice la regola? Semplicemente che "un calcio di punizione diretto viene accordato se un giocatore commette una delle seguenti infrazioni: lanciare un oggetto verso il pallone, verso un avversario o verso un membro della squadra arbitrale, o toccare il pallone con un oggetto”.
E in questa situazione, un secondo pallone viene considerato un oggetto.
Il Criciuma, da parte sua, si lamenta per il fatto che l'arbitro avrebbe dovuto fermare il gioco con due palloni in campo, ma anche qui la regola è piuttosto chiara e recita che "il gioco viene fermato solo se una seconda palla sul campo interferisce con lo svolgimento del gioco".
Non era questo il caso, sino all'azione intenzionale da parte del giocatore del Criciuma.