Parole triste, contrite e laconiche: “Sono amareggiato di informarvi che purtroppo non potrò partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi”. Jannik Sinner non andrà in Francia, la diagnosi medica è: tonsillite. L'italiano da qualche tempo ha un malanno dietro l'altro. L'altoatesino, in Italia, era considerato un supereroe; ritenuto freddo razionale; tetragono alle emozioni. Fino a quando... Cherchez la femme. Ecco che si è scoperto che aveva una fidanzata: Anna Kalinskaya, splendida ed eterea, dai lineamenti dolci e raffinati in maniera semplice Le foto della storia d'amore sono diventate popolari. E il tribunale dei social si è scatenato: non ha avuto pietà. La bella russa distrae troppo il campione, lo ha concupito irrimediabilmente. Il dubbio: le prestazioni di Sinner non sono all'altezza del suo talento e delle sue potenziali. La sua salute sarebbe divenuta troppo cagionevole. Il campione irretito non sarebbe abbastanza concentrato sullo sport. Stesse critiche e medesimo livore erano stati scagliati contro Berrettini, quando il romano faceva coppia fissa con Melissa Satta. La tesi è nota: amore e sport non sono conciliabili. L'atleta non dovrebbe avere distrazioni intense. È il più forte ciclista in attività. È un cannibale che domina il mondo delle due ruote. È implacabile. I suoi avversari possono solo stare dietro alle sue ruote. È Tadej Pocagar. Lo sloveno ha deciso: niente Giochi. Il motivo ufficiale sarebbe la stanchezza e un percorso troppo facile, poco adatto alle sue caratteristiche. Ma anche in questo caso batte un cuore e pure forte. Pogacar non correrà in Francia per una sorta di ripicca. Si tratta della mancata convocazione per la manifestazione olimpica della sua fidanzata: Urska Zigart, lei è una ciclista molto forte a cronometro. È stata due volte campionessa nazionale. Lui si è dichiarato “disgustato” e “senza parole”. E ha opposto il gran rifiuto.

 (Foto Keystone)