Le serie di playoff best of 3 sono perfide e nascondono
sempre insidie per le squadre favorite, ancora di più delle serie normali best
of 5 o best of 7. Dopo la grande prestazione del Lugano che ha costretto il
favoritissimo Massagno a soffrirsi la qualificazione alla semifinale solo dopo
due supplementari e soprattutto quella del Basilea (ottavo in regular season)
contro il Ginevra (primo) che, dopo aver perso la prima in modo nettissimo e
inequivocabile, ha vinto in casa gara 2 e poi è andato a Ginevra a conquistarsi
la storica semifinale.
Il fascino dei playoff a volte si vede anche nel basket
dove è chiaramente più raro che in altri sport come a esempio l’hockey che
quasi ogni anno registra colpi di scena come quello di un Rapperswil che butta
fuori il favorito Lugano.
Il miracolo sfiorato dal Lugano contro il Massagno
merita un po’ di considerazioni supplementari: può una squadra con soli due
stranieri battere o costringere a ben due overtime una squadra che di stranieri
ne ha quattro e che annovera il migliore svizzero oltre ad altri di assoluto
valore?
Risposta unanime: no, è impossibile! Invece il campo ha detto qualcosa
di diverso. Colpa del Massagno o meriti del Lugano che, per necessità e
purtroppo non per scelta convinta, ha puntato con successo su un manipolo di
bravissimi ed encomiabili giovanissimi? Molto di più colpa del Massagno
chiaramente che ora trova in semifinale ìil Friburgo e non avrà il vantaggio del
campo a causa di una ultima partita di stagione regolare dove nel finale della
partita a Monthey hanno gettato al vento anche secondo posto.
Il fattore
campo nel playoff non è sufficiente a garantirsi la vittoria in una serie: è
vero! Ma chi non vorrebbe averlo? È pur vero che non c’è pubblico, ma contano
però molti altri fattori. Friburgo-Massagno, vista l’eliminazione del Ginevra,
è considerata da tutti come la vera finale. Per il Massagno è un’occasione
ghiotta, per il Friburgo pure... Ma vincere questa semifinale significa poco,
perchè poi ci sarà da battere una squadra (Neuchâtel o Basilea) che arriverà in
finale con la mente libera.
Ma godiamoci i playoff che, seppure in un
campionato svizzero che tecnicamente è per me il peggiore di tutti i tempi,
sanno sempre offrire agonismo ed emozioni.