Motociclismo
Diceva che mi avrebbe impedito di vincere il Mondiale
Valentino Rossi non intende perdonare Marc Marquez, il tempo è passato ma la ferita è ancora aperta
Pubblicato il 12.09.2024 04:37
di Red.
Lo sport non è una semplice metafora della vita. La scavalca, va oltre. Il racconto di alcuni suoi avvenimenti non finisce mai. Viene narrato e ricostruito continuamente. La storia che più ammalia i tifosi, è quella dove ci sono grandi rivalità e personaggi carismatici. Scorre il tempo e alibi e ragioni si confondono continuamente. Valentino Rossi e Marc Marquez agonisticamente hanno segnato un decennio: da amici sono diventati eterni. L'italiano parla della stagione, 2015, in cui poteva conquistare il suo decimo titolo. Rammenta: “Tutto è iniziato in Argentina. È scappato. Ma nella seconda parte ho iniziato a recuperarlo, e l'ho superato. Viene verso di me, per colpirmi e cercare di buttarmi via. Ci siamo toccati ed è caduto”. Un episodio che incise sul loro rapporto, che si cominciò a rompere. Fuori dalla pista cercarono di intrattenere una relazione cordiale, ma tutto era cambiato. Cinque gare dopo ecco un nuovo scontro. Il diverbio scoppiò inevitabile, era il segno che era guerra. Marquez non poteva vincere il titolo, cosa che poteva fare Lorenzo. Una santa alleanza di cui il Dottore era stato avvertito: “Ho amici spagnoli che mi dissero fai attenzione: che se non vince lui (Marquez) non vinci tu”. Rossi accusò pubblicamente gli spagnoli di ordire un complotto, si disse: “Almeno lo espongo, davanti a tutti”. Il resto è noto. In Malesia il Mondiale si decise e Valentino lo perse, complice, secondo la sua versione, le scorrettezze di Marquez. Ci fu una collisione tra i due e l'italiano fu penalizzato. Nel GP conclusivo partì dall'ultima fila. E Lorenzo ottenne i punti decisivi per conquistare il titolo. Alla fine il distacco fu di sole cinque lunghezze. Per Valentino la delusione e l'amarezza furono grandi e la ferita, evidentemente, è ancora aperta. E lui non dimentica: “Dopo tutto quello che è successo, stava ancora cercando di leccarmi il culo”. E non intende perdonare. Respinti gli approcci di Marquez per stringersi la mano. La pace è lontana.
(Foto Keystone)