La volata salvezza del Bellinzona si annuncia meno complicata dopo il successo di Sion, colto sabato scorso dai ragazzi di Davide Morandi. Il tecnico è soddisfatto e voglioso di racimolare al più presto quei punti che chiuderebbero il discorso per la permanenza in Prima Promotion.
Mister, cosa ha portato il 3-1 di Sion?
"La matematica dice che dopo quei tre punti siamo a +5 sul Köniz penultimo. Inoltre ci dà la giusta fiducia e la tranquillità di cui avevamo bisogno. È pur vero che il cammino non è ancora terminato e mancano alcuni passi da fare per dirci tranquilli.
Che partita è stata?
"Una gara che abbiamo interpretato bene. Abbiamo commesso degli errori, ma ci siamo imposti meritatamente, perché l'esperienza e la struttura della nostra squadra sono superiori a quella dei vallesani".
L'avversario ha attinto a elementi della prima squadra?
"Lo fa sempre, ma in questo gironcino può schierare solo quelli che hanno disputato almeno cinque partite in Prima Promotion".
Il Mister sottolinea un particolare importante.
"Quello che conta è che abbiamo il destino nelle nostre mani, considerato che se vincessimo lo scontro diretto di Köniz, in agenda tra dieci giorni, saremmo salvi. Vorremmo giocare col Breitenrain e Münsingen al Comunale con la salvezza in tasca. Prima però c'è da battere il Black Stars sabato alle 17.45 sul nostro campo".
Che partita si aspetta coi basilesi?
"Mi aspetto che come in tutte le altre nostre gare possiamo fare la partita, dimostrarci superiori, ma non possiamo considerarci già vincitori in anticipo".
Sabato affrontate un osso duro.
"Da quando abbiamo ripreso a giocare il Black Stars ha fatto più punti di tutti. Sarà la terza volta che lo incontriamo dopo il mio debutto in granata e un'amichevole. Pensiamo a fare il nostro".
Che squadra siete?
"Una squadra che sfrutta l'esperienza di alcuni giocatori, se la gioca con tutti e ha recuperato gente importante".