Mancano
solo sette gare alla fine di una stagione esaltante ed emozionante.
La MotoGP vivrà un finale dove regna l'incertezza. Tutto può
accadere, e lo scenario muta continuamente. Il Mondiale è
apertissimo, il duello tra Bagnaia e Martin appassiona e diverte. E
poi è arrivato da lontano, sembrava scomparso, Marc Marquez. E tutti
già a pensare alla prossima annata, quando lo spagnolo salirà in
sella alla Ducati, come noto diventerà il compagno di
scuderia di Pecco. I tifosi catalani non vedono l'ora, mentre quelli
italiani si preoccupano. I media riportano che i rapporti tra i due
non siano dei migliori, anche se in pista si sono sempre rispettati.
Ma tra qualche mese si ritroveranno fianco a fianco, dovranno
collaborare e poi scontrarsi, sono due campioni preda dell'ambizione,
guidano una moto ultra competitiva. La Ducati non avrà un compito
agevole, dovrà gestire una situazione potenzialmente esplosiva, ha a
disposizione due dei più forti piloti dello schieramento, e due
galli nello stesso pollaio. Bisognerà domare il carattere di due che
hanno un solo principio che li sprona: la vittoria. Bagnaia sarà
confrontato con una leggenda, uno che mette pressione, sembrava fuori
dai giochi, invece eccolo tornato. Ma fanno ancora discutere le
parole espresse da Valentino Rossi su Marquez: “Nessuno è
sporco come lui”. Bagnaia è lapidario: “A quei tempi non
correvo, e voglio restarne fuori perché è qualcosa di cui non mi
importa”. Marquez non intende replicare al Dottore: “Ho
cose più importanti a cui pensare. È ossessionato? Chiedetelo a
lui. Io non rispondo, non mi interessa”.
(Foto Keystone)