CALCIO
Di ACB ce n’è uno solo
Il presidente Martignoni deplora l’atteggiamento dell’Associazione: Bentancur presto DS
Pubblicato il 27.09.2024 19:46
di Enrico Lafranchi
Dunque Pablo Bentancur sarà il nuovo direttore sportivo del Bellinzona. Questa, almeno, è la sua intenzione. Il patron vuole vederci chiaro in tutto quello che succede nell’ACB. Ne ha il pieno diritto. Stop a certe ‘libertà’ (abbandono del Torneo pasquale, tanto per citarne una, decisione che ha creato sconcerto e rabbia in tutta la città).
Che non fossero tutte rose tra Associazione (che gestione il settore giovanile) e proprietà lo si era già intuito da un bel po’. Ricorderete il ‘fattaccio’ accaduto in una seduta di comitato. ‘Ecodellosport’ era uscito con questo titolo: “Aggredito Pablo Bentancur!”. Il patron era stato portato, con il viso ‘gonfio’, al Pronto soccorso dell’Ospedale San Giovanni. In quell’occasione (a memoria d’uomo non è mai successo qualcosa di simile in casa granata), il presidente Brenno Martignoni Polti era intervenuto deplorando e rammaricandosi, nel contempo, dell’accaduto “anche perché mi sento particolarmente coinvolto”. Qualcosa di veramente disgustoso. Chiesti, da parte nostra, ‘lumi’ alla presidente dell’Associazione, Pamela Colombo Heller (con la quale avevamo parlato di altri aspetti e situazioni venutisi a creare) aveva preferito non commentare adducendo che “vi sono persone e sedi preposte dove trattare questi aspetti”. Nulla da ridire, beninteso.
Succede però che alla notizia (di Ticinonews) che Bentancur punta alla ‘gestione’ dell’Associazione (ne ha pieno diritto!) questo comitato di “appassionati granata” è/sarebbe dimissionario.
Quando le avevamo chiesto di chiarire il rapporto con la prima squadra (ovvero con Pablo) Pamela Colombo Heller aveva accennato a un “rapporto di rispetto”, specificando che “anche da parte nostra dovremmo essere più collaborativi”. E invece...
Brenno Martignoni Polti, da noi interpellato, a fronte delle notizie trapelate nelle ultime ore (comitato dimissionario) prende saldamente posizione (dove sta la bella famiglia granata?):
L’idea è che di ACB ce n’è uno solo. Va dai giovanissimi, che si affacciano al mondo del calcio, fino alla prima squadra. Una famiglia che deve comunicare e parlare la stessa lingua. Con interazioni a trecentosessanta gradi, anche interpersonali tra lo staff, i titolari di campionato e l’universo giovanile granata”.
Intanto, ieri sera a Fuorigioco, Michele Campana, presidente del Team Ticino, aveva già anticipato qualcosa di importante: "Quando ci sarà un vero talento, l'idea è che i due direttori sportivi di Lugano e Bellinzona, si siedano a un tavolo e trovino un accordo di collaborazione".
Tavolo al quale Pablo Bentancur, ovviamente, non vuole mancare. Ecco perché l'idea della sua nuova funzione. Il Team Ticino, che potrebbe presto cambiare nella sua forma e nei suoi statuti, interessa comprensibilmente anche a lui. 
(Foto Zocchetti)