CALCIO
La testa è già a Leverkusen
I rossoneri piegano il Lecce e pensano alla importante sfida con i tedeschi
Pubblicato il 28.09.2024 06:55
di Silvano Pulga
Esiste una modalità ECO anche per le squadre di calcio, e non solo per le autovetture di nuova generazione. Il Milan, atteso la settima prossima dalla complicata trasferta di Leverkusen in Champions League, contro i pari colori di Granit Xhaka, ha così attivato, in questa sfida del venerdì sera contro il Lecce, la procedura del risparmio energia.  Ai milanesi è bastata un'accelerazione di 5', a fine primo tempo, per mettere a segno 3 reti (Morata al 38', Hernandez al 41' e Pulisic al 43') e sbrigare la pratica con i salentini.
Queste, le note positive per i tifosi. Un'altra, a voler ben guardare, è lo stato di salute di Mike Maignan: il portiere della nazionale francese, chiamato in più di un'occasione al lavoro, ha dimostrato sicurezza e colpo d'occhio, tra i pali e in uscita. Dopo i balbettii in occasione della gara interna con il Liverpool (va detto, però, che la difesa rossonera, in quell'occasione, ci aveva messo del suo) un bel segnale di ripresa.
Sul resto, la retroguardia milanista è apparsa in affanno in qualche occasione, di fronte a una squadra francamente modesta. Ci potrebbe stare, in un'ottica di risparmio energia, soprattutto a livello mentale. Però, a nostro parere, si è visto qualche errore individuale di troppo, nonostante sia risultato indolore, visto il livello tecnico dell'avversario. Altra nota dolente è l'uscita per infortunio di Álvaro Morata: quasi sicuramente Paulo Fonseca lo avrebbe avvicendato dopo qualche minuto ma, purtroppo per il Milan, si è fermato prima. Considerando che non era in perfette condizioni fisiche, forse sarebbe stato meglio limitarne la generosità magari. 
In conferenza stampa, Paulo Fonseca ha voluto sottolineare come le prospettive, in Serie A, possano cambiare in pochi giorni, considerando dov'erano i rossoneri in classifica domenica alle 20.30, e dove si trovano adesso. Il tecnico però ha detto che ciò che ha visto sinora non basta: la crescita deve continuare e, in particolare, il tecnico vuole vedere miglioramenti da parte di Rafa Leão nella fase difensiva. 
In conclusione, è un Milan che sembrerebbe rientrato in carreggiata, almeno in campionato, visto anche il livello generale del torneo. Vedremo, nelle prossime settimane, se ci sarà qualche squadra in grado di prendere in mano con decisione la vetta della classifica: il Napoli di Antonio Conte potrebbe essere il maggior indiziato, e la sensazione è che l'esame di maturità, per i partenopei, potrebbe essere proprio la gara di San Siro, fissata per il 29 ottobre. 
(Foto Keystone)