FINALE TEAM TICINO
Talenti a confronto
Diverse le sfide nella sfida stasera
Pubblicato il 26.05.2021 10:01
di Giacomo Notari
La finalissima di coppa svizzera Under-18 non sarà soltanto un’occasione unica per un gruppo di giovani di aggiudicarsi un primo trofeo in carriera. Sarà anche per noi spettatori un palcoscenico interessantissimo per osservare talenti di entrambe le squadre che potremmo rivedere presto nei nostri massimi campionati nazionali. Sia nel Servette che nel Team Ticino, spiccano diversi nomi, tra i quali alcuni hanno già esordito tra i professionisti…
Liam Bollati vs Malik Sawadogo
Il primo duello da non perdere sarà quello tra i due terzini ticinesi e ginevrini. Due saette. Due che possono farti la differenza in qualsiasi momento, al primo pallone in profondità. Sa di cosa si tratta Liam Bollati, il terzino destro 17enne classe 2003 che in semifinale contro l’YB è stato il protagonista indiscusso della qualificazione dei suoi. Oltre a segnare su punizione, gli scatti del numero 2 della squadra di Andrea Lanza hanno messo in difficoltà la retroguardia bernese per novanta minuti. Una prestazione maiuscola che da allora gli ha aperto le porte del Bellinzona in Prima Lega Promotion, dove ha disputato cinque delle ultime sei partite da titolare. Un salto di categoria sicuramente molto promettente per un giocatore ancora minorenne.
Questa sera però dovrebbe trovare sulla sua stessa corsia Malik Sawadogo, anche lui nato nel 2003 e pezzo forte della squadra di Hamid El Ouannan. Quest’ultimo, tra l’altro giocatore della nazionale svizzera giovanile, ultimamente transita tra gli Under-21 e l’Under-18 del Servette. Non è escluso che il numero 3 granata possa disputare la fine del campionato di seconda lega interregionale con l’Under-21 non appena riprenderà il campionato. Un salto di categoria che non sarebbe una sorpresa per un giocatore nel quale il club ginevrino piazza molte aspettative, non per niente Sawadogo ha firmato un contratto fino al 2024.
Attilio Morosoli vs Luca Sestito, Oscar Cavazzana e Alexandre Dias
Un altro duello che sarà appassionante da seguire, ma soprattutto decisivo per la squadra di quello che la spunterà, è quello tra il portiere del Team Ticino Attilio Morosoli e gli attaccanti del Servette, ossia Alexandre Dias, Luca Sestito e Oscar Cavazzana. Il giovanissimo portiere classe 2004 e ancora 16enne avrà davanti a se i tre migliori marcatori della squadra ginevrina, forse anche contemporaneamente. Non subire reti da questo trio si preannuncia come una sfida molto tosta, ma non impossibile per il portiere chiamato anche dalla Nazionale svizzera giovanile e che, nonostante la sua giovanissima età, si è già allenato varie volte con la prima squadra dell’FC Lugano. Questa potrebbe essere la serata giusta per far vedere tutto il suo talento e la sua precocità.
Romeo Morandi vs Leorat Bega
La terza sfida si trova a centrocampo, con da una parte Romeo Morandi e dall’altra Leorat Bega. Il figlio d’arte ha dimostrato quest’anno di avere tutte le qualità richieste per sperare in una bella carriera, ad iniziare dal suo gran volume di gioco, la sua qualità nei passaggi e la sua grinta nel recuperare la palla in mezzo al campo. Non per niente Morandi è stato chiamato, come il suo compagno Liam Bollati, con il Bellinzona per disputare alcune partite di Prima Lega Promotion ultimamente. Forse non il giocatore più spettacolare, ma sicuramente uno dei più importanti della squadra di Andrea Lanza.
A fargli da avversario invece dovrebbe esserci Leorat Bega, anche se non è detto che quest’ultimo parta da titolare. Nonostante questo, il centrocampista svizzero e kosovaro classe 2003 è anche lui preannunciato come un futuro talento in casa Servette. Alto più di un metro e novanta, è già stato individuato da diversi procuratori ed è ormai da tempo gestito da uno di essi. Un segnale che indica che il ragazzo ha qualità. Un'altra garanzia della sua qualità viene invece dalla chiamata che Bega ha ricevuto ultimamente con la Svizzera Under-18. Un giocatore quindi da tenere sott’occhio, sia da parte del centrocampo del Team Ticino questa sera, che per gli osservatori nei prossimi anni.
Nikolas Muci vs Diogo Monteiro, Roggerio Nyakossi e Théo Magnin
L’ultimo faccia a faccia, e sicuramente il più eccitante di tutti, riguarda quello tra il centravanti di cui tanto si parla ultimamente in Ticino, Nikolas Muci, e i difensori granata Monteiro, Nyakossi e Magnin. Iniziamo dal centravanti cresciuto nel Team Ticino per il quale la stagione attuale è stata quella dell’esplosione. Quest’anno nessuno ha segnato quanto Muci nella categoria Under-18 in tutta la Svizzera. Un rendimento che gli ha permesso di andare a giocare con l’Under-21 del Team Ticino, ma sopratutto con il Lugano, dove ha esordito all’ultima di campionato contro il Lucerna. Da notare che Muci aveva anche avuto qualche minuto in Coppa contro il Monthey. Un’ascensione la sua che non ha lasciato nessuno indifferente, visto che il nome di Muci si sente molto in giro attraverso la Svizzera, ma anche oltre confine, da settimane ormai.
Per il talento made in Team Ticino però non dovrebbe essere per nulla semplice trovare la via del gol questa sera. Di fronte a lui troverà infatti tre difensori sui quali il Servette ha voluto puntare per il futuro, viste le loro qualità. Il primo è Diogo Monteiro, ed è forse il talento più grande visto negli ultimi anni a Ginevra. Il difensore a origini portoghese gioca già con la nazionale giovanile del suo paese ed ha pure esordito con la maglia del Servette in Super League quest’anno ! Semplicemente il più giovane esordiente di sempre nel nostro campionato. Al suo fianco ci sarà un'altra giovane promessa, Roggerio Nyakossi, nato nel 2004. Anche lui è un centrale di difesa molto solido, che possiede già un contratto da professionista con il club ginevrino e che è anche in nazionale svizzera giovanile. Infine, il terzino destro sarà verosimilmente Théo Magnin, capitano della squadra e anche lui nazionale svizzero. Un difensore a cui il club ha deciso di dare un contratto professionistico molto presto e che è anche lui in mano ad un procuratore già da tempo.
Insomma, una difesa composta da quattro giocatori, se includiamo Sawadogo, che possiedono già tutti un contratto da professionista, pur essendo minorenni. Non sarà semplice per il bomber Muci trovare la rete.
Il Servette, terzo in campionato, sembra dunque partire con un leggero favore del pronostico, nonostante il pari (1-1) avvenuto ad agosto tra le due formazioni. Guai però a dare il Team Ticino per vinto, basta vedere l’impresa compiuta dai ragazzi di Andrea Lanza in semifinale contro i campioni svizzeri dell’YB per cambiare idea. La finale si preannuncia in ogni caso spettacolare. Non perdetevela.