In Francia si parla più di questo che delle partite che la nazionale dovrà disputare per la Nations League.
I giocatori francesi, arrivati al ritiro di Clairefontaine, hanno sfoggiato ancora una volta un look a dir poco particolare. Per non dire eccentrico.
Per loro è diventato un gioco sfoggiare i loro abiti migliori. Koundé, a esempio, aveva recentemente indossato una gonna. Ieri, a farsi notare più di tutti, è stato invece Konaté, che è arrivato indossando un top giallo fluorescente che gli copriva completamente il viso. In effetti, la zip arrivava fino in cima. Uscito dall'auto ha detto: “indovinate chi sono”.
Ma Konaté non è stato l'unico a vestire in maniera da suscitare lo stupire di molti tifosi e addetti ai lavori.
Tutto bello, tutto normale? Nemmeno per sbaglio.
L'ex nazionale francese Jérome Rothen, ora opinionista per RMC sport, ha attaccato i giocatori e Deschamps: "Ma questo è un circo! Come può, uno come Deschamps, accettare tutto ciò"?
Un'opinione, quella di Rothen, che condivide anche un altro ex nazionale, Jean-Michel Larqué:
"È sintomatico delle preoccupazioni di questi ragazzi. Quando il tempo è bello, ci si presenta in tuta da ginnastica. Quando il tempo è brutto, si arriva in tuta con un parka sopra. Ormai la prima preoccupazione, prima che arrivino a Clairefontaine, è come si vestiranno!”.  
Poi, come sempre, alla prima vittoria si dimenticherà tutto. Se invece le cose dovessero andare male, è probabile che qualcuno tirerà fuori il tema.