CALCIO
L'arbitro deve giocare
Giocatori che fanno gli arbitri, arbitri che giocano...
Pubblicato il 27.05.2021 08:46
di Giorgio Genetelli
Ci si lamenta spesso (sempre e tutti) degli arbitri, che a causa della loro precoce formazione non hanno mai giocato a calcio e quindi non capiscono alcune dinamiche che invece il calciatore divanato decifra al volo anche con una birra in mano. Propongo di obbligare i giovani e futuri arbitri a giocare fino almeno a ventidue anni, anche in Quinta va bene, inframmezzando la pratica con la formazione arbitrale. E fin qui ci sono, col ragionamento.
Il passo ulteriore è inverso, convincere ogni ragazzo che gioca a calcio ad arbitrare di tanto in tanto, anche solo fino agli allievi C, per dire. Il qui scrivente, che ormai è ai box per via degli anni impossibili che si porta sulle spalle e a causa della sospensione pandemica del calcio amatoriale, ha arbitrato per la prima volta una partita un paio di settimane fa, tra due squadre di allievi E. Ebbene: ho visto una partita da una prospettiva sconosciuta fino a lì, dentro il campo, senza toccare la palla, senza parteggiare, senza farsi distrarre dalle giocate, tenendo il punteggio (è finita otto a otto e non avevo abbastanza dita), fischiando con cognizione, guardando il cronometro, applicando le regole che possono anche essere sconosciute – la rimessa laterale con i piedi, il fuorigioco solo in area, per esempio.
Immediatamente ho dovuto assumere una circospezione comportamentale che nella vita non ho, un’equidistanza, una pacatezza. A un certo punto un ragazzino mi ha detto che avevo sbagliato, con molta educazione. Al mio perché mi ha spiegato (avevo fischiato un errato fuorigioco su una rimessa laterale, ingannato dalla battuta con i piedi). Ho chiesto scusa, ha sorriso e la partita è andata avanti senza rancore.
Tutto questo discorso per dire che se le due categorie si scambiassero fisicamente i panni l’educazione e la sportività, la tolleranza e la competenza, ne guadagnerebbero. Io ci scommetto. Poi magari sto scoprendo l’acqua calda e il mondo è andato avanti senza di me.