CALCIO
"Siamo ancora un po' in difficoltà..."
Pier Tami parla del pareggio con la Danimarca e del momento delicato della nazionale
Pubblicato il 15.10.2024 21:35
di L.S.
Pier Tami non si nasconde: la squadra è in difficoltà. In fondo, basterebbe guardare la classifica. Lo dice chiaramente ai microfoni della RSI.
Il direttore delle squadre nazionali parte dal pareggio di stasera:
“Oggi ho visto più cattiveria rispetto alla gara contro la Serbia, dove siamo stati inconcludenti. I giocatori erano più aggressivi, hanno messo di più il piede nei duelli. E questo è fondamentale. È vero che siamo in un momento di difficoltà, ma vedo comunque il bicchiere mezzo pieno”.
Eppure non si vince:
“È vero, ci manca la vittoria, anche perché abbiamo dei problemi che stiamo cercando di risolvere. Sono sicuro che questa squadra si stia lentamente ritrovando e che saremo pronti per le qualificazioni mondiali”.
Ora però c’è da salvare un posto nel gruppo A della Nations League:
“Dobbiamo crederci: vinciamo contro la Serbia in casa e poi ci giochiamo tutto in Spagna”.
Dove si può migliorare?
“Sicuramente nell’aspetto difensivo. Stiamo lavorando per ritrovare quella solidità che avevamo all’Europeo. Se perdiamo tanti duelli vuol dire che alcuni giocatori non sono ancora al massimo della forma. Lo staff però sta cercando delle soluzioni per porre rimedio a questo problema: oggi per esempio abbiamo giocato con la difesa a quattro”.
Cosa si può fare per migliorare a livello di squadra?
“Dobbiamo sperare che giocatori come Amdouni , Rieder e Garcia giochino di più nei loro club. Solo così potranno arrivare in forma per la nazionale”.
E Okafor?
“Per il giocatore del Milan le porte sono sempre aperte. Credo che Yakin e lui si parleranno e cercheranno di sistemare le cose. Ma il nostro problema, in questo momento, non è individuale. Dobbiamo crescere come squadra”.
(Foto Keystone/Golay)