Baldo Raineri sarà l'allenatore del Chiasso anche per la prossima stagione.
In attesa delle altre novità a livello di organizzazione (si parla di intensificare i rapporti di collaborazione con il FC Lugano), la continuità del tecnico non può che essere una notizia positiva.
Baldo, soddisfatto?
"Sì tantissimo, anche perchè dopo i vari incontri che abbiamo avuto abbiamo capito di avere un'unità di intenti fondamentale per continuare a lavorare assieme. Oltretutto ho ricevuto la garanzia di poter dire la mia nella campagna acquisti, soprattutto per cercare di avere dei giocatori funzionali al mio gioco. E questo ovviamente per me è molto importante".
La proprietà, nonostante la retrocessione, ha così dimostrato di aver apprezzato il lavoro svolto, vero?
"Me lo avevano già detto subito dopo la fine del campionato e sono tornati a ribadirlo in questi giorni. Ciò ovviamente mi ha fatto molto piacere e gratifica il lavoro che io e lo staff abbiamo svolto".
Quale sarà l'obiettivo per la prossima stagione?
"Parlerei piuttosto di tre obiettivi. Il primo è quello di continuare a offrire un calcio propositivo. In secondo luogo c'è la volontà di iniziare a inserire qualche giovane ticinese, come d'altronde io avevo sempre fatto in passato. Si tratta di un lavoro che mi stimola tantissimo".
E il terzo?
"Il terzo ovviamente è legato ai risultati. Anche se vincere subito il campionato non è un obiettivo prioritario, è chiaro che ci teniamo tutti a fare molto bene. Se non ci riusciremo a venir subito promossi, sarà importante essere riusciti comunque a soddisfare i primi due punti".
Che Chiasso vedremo ai nastri di partenza?
"Sarà una squadra senza dubbio competitiva, con una struttura che ricalcherà quella dello scorso anno. So che la proprietà ha voglia di mantenere le stesse abitudini del passato, allenandoci e vivendo una stagione ancora da professionisti. E questo, per i giovani ticinesi che hanno voglia di fare i professionisti, è senza dubbio un punto di partenza molto importante".