HOCKEY: PENSIERI A MARGINE DEL MONDIALE
Una delusione che deve fare riflettere
La nazionale di Fischer fuori contro la Germania, che in campionato schiera nove stranieri!
Pubblicato il 04.06.2021 10:18
di L.S.
Siamo fuori dal Mondiale. In modo decisamente sorprendente.
Soprattutto perchè a sbatterci fuori è la Germania. Negli ultimi due grandi appuntamenti ci hanno sempre battuto. Di poco, ma battuto. E viste le premesse, che ci volevano grandi protagonisti, è senza dubbio qualcosa che ci deve fare riflettere.
Patrick Fischer finora non ha ottenuto i risultati sperati, questo è un dato di fatto. Se poi la valutazione dev'essere fatta su alcune prestazioni offerte durante questo Mondiale, allora è giusto dire che la nostra nazionale ha saputo proporre a tratti un hockey efficace e anche brillante. Ma a questi livelli, non basta.
Purtroppo a fare difetto è la mentalità, ancora una volta apparsa in tutta la sua debolezza nel terzo tempo contro i tedeschi. 
Impauriti e sulle gambe (anzi, sui pattini), ci siamo fatti dominare. Non esistono scusanti. E sotto questo aspetto, la figura dell'allenatore ha senza dubbio un ruolo importante.
Quando a perdere questo tipo di partite era Krueger, la stampa oltre Gottardo si scatenava: adesso invece tutti sono piuttosto morbidi nel lanciare le critiche. Misteri della nostra professione.
Un altro pensiero a margine di questa sconfitta è legato alle discussioni che hanno tenuto banco per tutti questi mesi in Svizzera: il tema dei sette stranieri.
Scandaloso, secondo qualcuno, proporre un'oscenità del genere. Dove sarebbero finiti gli svizzeri? E la nazionale?
Ebbene, nella DEL, il campionato tedesco, possono giocare fino a nove stranieri (undici tesserabili) e in questi anni la nazionale è cresciuta tantissimo. Anni fa giocare contro la Germania era una passeggiata di salute. Ora non più. E allora, come la mettiamo?
A livello di singoli, giusto fare una menzione per Gregory Hofmann, che smanioso di mettersi in mostra, ha lottato fino all'ultima goccia di sudore.
Al contrario di un giocatore come Hischier, che in NHL guadagna milioni e non ha mai fatto veramente la differenza. 
Quando si dice le motivazioni...