TOP
Italia 5: È l'avanguardia del calcio italiano. Deve conseguire un grande risultato per tutto il movimento. Volitiva, propositiva, non intende rinunciare al gioco e ha continuato a insistere anche sul 3-0. Da rivedere contro avversari più competitivi.
Mancini 5: Il fuoriclasse degli azzurri siede in panchina. Idee, coraggio e tattica. Un condottiero che conduce i suoi calciatori con stile ed eleganza. Abbigliamento impeccabile.
Spinazzola 5,5: Il migliore in campo. Moto perpetuo sulla corsia di sinistra, domina la fascia con sicurezza e continuità. Sorprendente.
Barella 5: Esce alla grande nel secondo tempo. Mostra tutte le sue qualità: taglia, cuce e riparte. Sembra un veterano nonostante l'età. Gigante.
Berardi 5: Ha trascinato la squadra sin dall'inizio. La tecnica non gli manca, deve operare il salto di qualità. Pupillo del Mancio. Sfrontato.
Under 4,5: Ravviva la Turchia nel secondo tempo. È l'unico a provarci con assoli caparbi, visto che predica nel deserto. Una luce nel buio.
FLOP
Turchia 2,5: Deludente oltre misura. Schema unico: tutti dietro la palla. La partita gli scivola addosso, nessuna reazione. Sembra capitata all'Europeo per caso.
Calhanoglu 3: Pretende dal Milan un ingaggio da top player. Dovrebbe accendere la Turchia, invece pascola per il campo. Scolastico.
Yilmaz 3: Il miglior calciatore dell'ultimo campionato francese non incide minimamente. Ha l'alibi di aver ricevuto pochi palloni, ma non si è mai proposto. Immobile.