Europeo 2020
"Turchia già eliminata, Italia-Svizzera sarà tirata"
Maurizio Ganz si sbilancia sui pronostici del Gruppo A e gioca in anticipo la partitissima di domani
Pubblicato il 15.06.2021 12:54
di Carlo Scolozzi
Ex attaccante del Lugano ed ex tecnico di Ascona e Taverne, l'allenatore del Milan femminile Maurizio Ganz può parlare con cognizione di causa sia della Svizzera che dell'Italia.
Come giudica gli azzurri contro la Turchia?
"Ho visto un'ottima Italia, che ha dominato la partita e determinato il risultato, che è strameritato. I turchi mi hanno invece sorpreso in negativo, si sono solo difesi e io me li aspettavo arrembanti, considerato il talento di cui dispongono. Le loro ripartenze sono state lente e prevedibili. Brava comunque l'Italia a pressarli alti. Ha la personalità per fare un calcio diverso, storicamente noi aspettavamo per poi ripartire. Mancini ha plasmato un grande gruppo e dato un'impronta nel gestire e comandare il gioco che mi ha meravigliato".
Ancora sulla Turchia, lei è drastico sulla squadra di Günes.
"Vista la mancata reazione contro gli azzurri la reputo già eliminata da questo Europeo".
Sulla Svizzera invece che opinione si è fatto?
"Ha avuto la grande possibilità di portare a casa i tre punti contro il Galles e così la partita con l'Italia sarebbe stata diversa. I rossocrociati devono fare punti contro gli azzurri e sperare che Turchia e Galles pareggino".
Lei ha un debole per i due attacchi.
"Insigne, Immobile e Belotti sono punte straordinari, Seferovic è cattivo e grintoso ed Embolo un talento puro. L'ho visto dal vivo in un Basilea-Sion di Coppa Svizzera e mi è piaciuto un sacco, è fantastico".
Spera in una gara diversa dallo 0-0.
"Mi auguro ci siano i gol, perché fanno assaporare maggiormente la partita".
Che gara sarà?
"Molto tattica, tirata e determinante per entrambe. La seconda partita lo è. Se l'Italia vince si qualifica, se prevale invece la Svizzera i rossocrociati hanno la qualificazione in tasca".
Nelle due aree tecniche ci sono personaggi che lei conosce bene.
"Con Roberto Mancini ho giocato nella Sampdoria e l'ho avuto come allenatore alla Fiorentina, del vice di Petkovic Antonio Manicone sono stato compagno nell'Inter". 
Un pronostico?
"Spero che vinca l'Italia 2-1 ma, per i miei trascorsi svizzeri, che passino entrambe".