Angelo Renzetti è
sospeso tra gli Europei di calcio, che guarda con l’interesse del tifoso e il
suo Lugano, per cui sono giorni (per non dire ore) decisivi.
Stasera intanto c’è
Svizzera-Italia.
“Non sono d’accordo
con chi dice che sarà una partita a senso unico. Stiamo parlando di due squadre
che giocano molto aperte e la partita potrà essere equilibrata. Chi segnerà per
primo avrà grosse chance di portare a casa la vittoria”.
Tutti parlano di
un’Italia fortissima.
“È stata un po’ esaltata
dopo la prestazione con la Turchia perché non eravamo più abituati a vederla
giocare così in scioltezza. Solitamente gli azzurri speculavano, soprattutto
nelle grandi competizioni: l’altra sera invece hanno giocato in modo offensivo
per tutta la partita”.
Ieri sera si è
giocato Francia-Germania.
“I tedeschi non
mi hanno impressionato, mentre i francesi, al di là della vittoria, hanno
dimostrato di essere veramente forti. Danno la sensazione di poter andare in
gol in ogni momento. Sarei veramente sorpreso se non vincessero loro questo
Europeo”.
La Svizzera
invece arriva alla sfida di stasera dopo il pari con il Galles.
“Gli elvetici non
hanno giocato male, hanno qualità ma purtroppo in certe circostanze gli manca
il coraggio. Una partita come quella di sabato, dove erano decisamente
superiori, bisognava chiuderla prima. Invece si sono tirati troppo indietro.
Gli è mancata personalità”.
Molte le critiche
a Xhaka.
“Ti possono
venire dei dubbi per qualche comportamento che si vede fuori dal campo, ma la
qualità del giocatore è difficilmente discutibile. Gioca in Inghilterra da
tanti anni e possiede una qualità e una visione di gioco che in pochi possono vantare”.
A Lugano invece
cosa sta succedendo? C’è tanto silenzio…
“In queste ore i
nuovi proprietari dovevano mettere le ultime garanzie economiche per ottenere la
licenza. Quando tutto sarà risolto si presenteranno e spiegheranno quale sarà
il loro progetto…”.
Ottimista per la
licenza?
“Diciamo che la
licenza è la cosa primordiale e mi aspetto che tutto vada al suo posto. La Lega
ha dato un ultimatum e sono convinto che verrà rispettato”.
Nessun dubbio,
nessuna paura?
“Dopo aver messo
sotto contratto un allenatore così importante, che verrà accompagnato da due
assistenti e una campagna acquisti che si annuncia piuttosto ambiziosa
(dovrebbero arrivare anche due brasiliani, oltre a Demba Ba e al difensore portoghese
Baldé, ndr), sono certo che non ci saranno problemi. Se così non fosse allora sarebbe
un dramma…”.