Sul Corriere del Ticino lunga e bella intervista a Pier Tami, responsabile delle nazionali rossocrociate.

«Siamo molto delusi, persino arrabbiati per quanto visto contro l’Italia. Parlo a livello personale, ma anche a nome della Federazione. Abbiamo però una grande fortuna. Domenica c’è ancora un’occasione da cogliere. E, a mio avviso, è solo rimanendo positivi, parlandosi chiaro e accettando quelle che saranno le scelte del ct, che riusciremo a farlo. Dimenticavo: servirà scendere in campo con una grande rabbia».

«La controprestazione è figlia di nostre mancanze. Negli ultimi mesi, però, raramente avevo ammirato una squadra feroce come l’Italia attuale. Sono rimasto impressionato, anche dalle loro qualità tecniche. Senza, ripeto, che ciò rappresenti una scusante per la prova della Svizzera»

«Le motivazioni dei singoli non vanno messe in discussione. Abbiamo peccato sul piano del gioco di squadra. E, tornando ai valori, in termini di solidarietà. L’aiuto reciproco non è stato sufficiente e alcuni giocatori si sono ritrovati in difficoltà ».