CALCIO
Baldo tra Lugano e favole
Il Mister del Chiasso parla dell'interesse del club di Renzetti e dell'Europeo
Pubblicato il 24.06.2021 11:53
di Carlo Scolozzi
Baldolandia è la hit dell'estate a Cornaredo. Renzetti parrebbe avere individuato proprio il tecnico siciliano per il suo Lugano.
Baldo Raineri che ne pensa?
"A me fa solo ed esclusivamente piacere, non posso nascondere che sia così. Ho un buon rapporto da tanto tempo col presidente e tra noi c'è grandissima stima reciproca. Ma il Lugano ha un allenatore a tutti gli effetti ed è anche molto bravo e importante, un tecnico di successo, e io lavoro per il Chiasso".
Allora parli del Chiasso.
"Posso dire che siamo in linea con gli obiettivi che ci eravamo prefissati e che volevamo portare avanti. Ossia riconfermare gli elementi di esperienza e mettergli vicino dei ticinesi che possano inserirsi bene nella categoria. Abbiamo acquisito giocatori importanti per dare continuità al progetto e al gioco. Lunedì prossimo cominceremo ad allenarci".
Mister, la sua opinione sull'Europeo?
"Secondo me è una competizione molto interessante, perché anche le squadre materasso si sono contraddistinte. L'Ungheria ne è una testimonianza. Ho letto la storia del suo coach Marco Rossi e mi sono emozionato. Conosco inoltre una persona molto vicina a lui che me ne parlava bene. È una bellissima favolata diventata realtà".
L'Italia come la inquadra? 
"Gioca molto bene e ha un grande gruppo, ma visto quello che è successo nell'ultima giornata delle qualificazioni spero che non perda la concentrazione e che non si faccia sorprendere. Sarebbe un peccato. Con l'Austria non sarà facile".
Capitolo Svizzera.
"Non voglio fare il ruffiano ma a mio parere la Svizzera ha fatto bene. È stata la prima delle terze a classificarsi e con quattro punti. Ci sono nazionali che hanno guadagnato gli ottavi solo con tre. La Francia? Non vedo la nazionale di Petkovic già condannata".