Europeo 2020
Il Mister gentiluomo gioca Belgio-Italia
Giancarlo Camolese parla del quarto di finale e del Chiasso
Pubblicato il 01.07.2021 11:16
di Carlo Scolozzi
Lo chiamiamo attorno alle 14 e gli chiediamo se disturbiamo il suo pranzo. Per nostra fortuna il cortese e competente Giancarlo Camolese ci spiega che è già al caffé e che può tranquillamente parlare con noi.
Mister, che sfida sarà Belgio-Italia?
"Una partita molto bella, tra due squadre molto forti. L'Italia per quello che sta dimostrando in quest'ultimo periodo, il Belgio perché è primo nel ranking mondiale ed già alla vigilia era la grande favorita dell'Europeo con la Francia".
Se recuperasse Eden Hazard e De Bruyne sarebbe ancor più temibile?
"Non cambierebbe granché. I due giocatori, straordinari, hanno dimostrato in queste prime partite di non stare benissimo, quindi Martinez non perderebbe due giocatori che stanno facendo faville".
L'Italia?
"Un grande gruppo, tutti sono coinvolti nel progetto. Dovrà fare prestazione e sfruttare le rare occasioni che avrà".
Due nomi di giocatori che le piacciono particolarmente?
"Lukakau per il Belgio, perché unisce tecnica e potenza, non sta fermo in area ma attacca la profondità. Per gli azzurri voto Immobile, che secondo me può fare la differenza".
Un pronostico?
"Da tifoso una speranza, vincere e passare il turno. La Svizzera dell'ottimo Xhaka insegna che niente è impossibile, anche se per la squadra di Mancini è il quarto peggiore che potesse capitargli".
Mister, le do una brutta notizia: il Chiasso è retrocesso in Promotion League.
"Purtroppo lo sapevo già. Mi dispiace perché conservo un ottimo ricordo, mi ridiede la voglia di allenare perché c'erano le giuste strutture, dei giocatori applicati e facemmo una buona stagione. Speriamo che ricominciare da una categoria inferiore porti ad una ricostruzione per tornare in B e non soffrire più come ultimamente. Con me non si soffrì".
Con una risata, il Mister gentiluomo ci saluta.