Europeo 2020
Le magie di Insigne, le chiusure del "Chiello"
Belgio-Italia vista attraverso i suoi protagonisti
Pubblicato il 03.07.2021 10:07
di Carlo Scolozzi e Angelo Lungo
L'Italia conferma se stessa e lo fa stravolgendo il suo passato. Gli azzurri, attualmente, sono la squadra che gioca il miglior calcio della rassegna continentale. Il quarto di finale contro il Belgio lo hanno vinto meritatamente, hanno condotto la partita per lunghi tratti e solo nel finale si sono affidati alla difesa del duo Bonucci e Chiellini. 
Mancini: è l'artefice di questa rinascita, ha dovuto ricostruire dopo le macerie lasciate da Ventura. Fare il selezionatore di un campionato che non è tra i migliori d'Europa non è certo impresa facile. Lui ha deciso che bisognasse ripartire attraverso il gioco e la tecnica. 
Insigne: Ha fatto esplodere tutto il suo talento. Autore di giocate sopraffine, il suo gol è un autentico gioiello. La classe del fantasista non è in discussione, ieri ha messo il suo sigillo in una partita decisiva.
Barella: Ha reagito a qualche critica con un gol superbo. In area di rigore si è mosso con l'agilità di un attaccante e ha scagliato un tiro imparabile per Courtois. Potenzialmente può diventare uno dei migliori centrocampisti europei.
Chiellini: Un autentico baluardo. Ha disinnescato il pericoloso Lukaku. Punto di riferimento per i suoi compagni, nel finale è stato imperiale nelle chiusure, dando sicurezza a tutto il reparto. 
L'Italia lancia con prepotenza la sua sfida, il calcio del Belpaese ha bisogno di un successo per rilanciarsi. Ma il prossimo avversario è la sua bestia nera degli ultimi anni: la Spagna. Sarà una grandissima sfida tra due squadre che giocano e divertono: ne resterà una soltanto.