Calcio
"Sogno il Lugano"
Il presidente del Paradiso Antonio Caggiano è raggiante dopo l'accesso al tabellone principale di Coppa Svizzera
Pubblicato il 04.07.2021 09:39
di Carlo Scolozzi
Sono di Paradiso, è quindi con immenso piacere che celebro oggi l'accesso della squadra locale al tabellone principale della Coppa Svizzera.
L'interlocutore è il presidente entrato nella storia del club, l'appassionato Antonio Caggiano.
Come ci si sente dopo un simile exploit?
"Beh, non nascondo che si tratti di una grandissima soddisfazione, soprattutto perché è la prima volta nella nostra storia che accade. Le sensazioni e le emozioni sono tante, questa è la ciliegina sulla torta. Non saprei descrivere cosa sento, inizierò a essere consapevole quando giocheremo per i trentaduesimi".
Come nasce l'impresa?
"Comincia da lontano, da questi ultimi tre anni eccezionali. Abbiamo la stessa ossatura e sarà così anche per la prossima stagione. Ritengo che continuità e gruppo siano i nostri punti di forza".
Riavvolga il film della partita vinta 2-1 a Meyrin.
"Siamo andati in vantaggio con Kabamba al 54', i ginevrini hanno impattato al 70' e tre minuti più tardi ancora Kabamba ha trovato il 2-1. Lui è stato l'eroe di questa nostra storica partita, è un trascinatore e ha insaccato sugli sviluppi di due calci di punizione".
Presidente, lei vorrebbe il Lugano ai trentaduesimi.
"Mi piacerebbe, sarebbe un bellissimo derby. Sogno il Lugano, una compagine blasonata e ticinese. Lo abbiamo già affrontato in amichevole, ma in una competizione ufficiale sarebbe diverso". 
Come affronterete la prossima stagione di Prima Classic?
"Ci rinforzeremo con un attaccante, un centrocampista e due portieri, perché Mitrovic è andato al Chiasso".
Obiettivo promozione?
"Non rispondo che cerchiamo la salvezza perché sarei retorico. Noi puntiamo alle finali, quindi almeno a chiudere terzi".