In Valle Maggia è tempo di organizzare alacremente una grande festa per il 15 agosto, quando alle 17 il Someo riceverà nell'ambito della Coppa Svizzera la squadra di Challenge League dell'Aarau. La compagine di Quarta è stata sorteggiata. Il presidente Patrick Felder non lascia nulla al caso, nonostante ci sia un intoppo: manca il Mister.
Presidente, rischiate di affrontare gli argoviesi senza allenatore?
"No, perché già martedì sapremo chi rimpiazzerà Sandro Schlosser, col quale abbiamo chiuso la collaborazione di comune accordo. Toccherà a qualche ex giocatore della squadra, ce ne sono un paio davvero motivati".
Dove giocherete?
"Speriamo di farlo alla Pineta di Maggia, manca solo la comunicazione dell'Associazione Svizzera di Calcio per via di alcuni dettagli. Se non potessimo dovremmo trasferirci al Lido di Locarno e, sinceramente, sarebbe un problema, anzi un disastro. Avremmo più costi che altro e parlo di cifre esorbitanti. A quel punto chiederemmo l'inversione di campo e ci recheremmo direttamente al Brügglifeld di Aarau".
Nessuna speranza dal punto di vista sportivo?
"Nessuna, sarà una batosta".
Presidente cosa conosce dell'Aarau?
"Non seguo molto il calcio svizzero. So che tra i bianconerorossi militano Gashi (ex Bellinzona, nella foto) e Aratore. Nell'immaginario, poi, è una squadra storica. Quando ero piccolo io era fortissima. Abbiamo pescato bene insomma. Inoltre l'organizzazione per una sfida contro una compagine di Challenge è sostenibile. Se giocassimo invece contro una compagine di Super dovremmo fare come il Vallemaggia che si spostò a Locarno contro il Grasshopper".
L'Aarau ha un seguito importante.
"Livio Bordoli, che lo ha allenato, ci ha detto che potrebbero scendere dal Canton Argovia 200, 300 tifosi".
Qualche anticipazione sulla festa?
"Ci saranno delle buvette, una griglia e lo speaker dovrebbe essere Giorgio Genetelli".