Annullata la regola
del gol in trasferta che vale doppio: lo ha deciso la Uefa probabilmente per non punire più con una eliminazione una squadra che ottiene due pareggi, come successe con l'Inter eliminato dal Milan (nella foto la rete decisiva di Shevchenko nella semifinale di Champions League del 2003).
Un mese fa il comitato della Uefa ha dunque detto sì a questa piccola rivoluzione e i
primi effetti li abbiamo forse già visti ieri sera nella partita tra Slovan
Bratislava e Young Boys. I gialloneri non hanno mai veramente provato a segnare
un gol, che fino allo scorso anno sarebbe stato di capitale importante: al
contrario, hanno cercato di non subire, perché in fondo uno 0-0 fuori casa può
far comodo.
Ne è venuta fuori
una partita decisamente mediocre, dove i più forti sulla carta, si sono
accontentati di non perdere.
Lo Slovan, con lo
0-0 di ieri sera, mantiene intatte le speranze di passare il turno. Probabile, ma lo
verificheremo tra una settimana, che a Berna gli slovacchi giocheranno ancora
guardinghi per cercare di arrivare ai supplementari e eventualmente ai rigori.
Dalla parte dell’YB
ci sarà invece la possibilità, e questa potrebbe essere una bella notizia per
lo spettacolo, di attaccare con meno assilli: un gol subìto in casa, che una
volta sarebbe stato un mezzo disastro, adesso non lo sarebbe più. Vedremo
dunque i gialloneri all’arrembaggio? Chissà…
Dopo i primi dubbi
legati alla partita di andata, sarà interessante capire veramente se questa nuova
regola avrà cambiato in meglio le sfide "andata e ritorno".
Per farsi un’idea
più concreta bisognerà comunque aspettare anche qualche turno preliminare di Champions o
Europa League. La sensazione è che come per tutte le novità, anche stavolta ci vorrà del tempo prima di tirare un vero e proprio bilancio.
Una cosa è certa:
gli allenatori dovranno cambiare
atteggiamento e strategie rispetto al passato. Anche se non si segna in trasferta va bene lo stesso:
importante non perdere. E anche se si subisce un gol in casa non è un dramma: importante è vincere la partita. Come sono lontani i tempi in cui uno 0-0 fuori casa veniva
vissuto come una sconfitta o una vittoria casalinga per 2-1 come un risultato molto rischioso.
Eh sì, qualcosa sta proprio cambiando.