CALCIO
E se Vlado partisse veramente?
Il selezionatore della Nati tentato dal Bordeaux: cosa farà la Federazione?
Pubblicato il 26.07.2021 10:33
di L.S.
Davvero Vladimir Petkovic lascerà la nazionale svizzera di calcio?
La notizia è rimbalzata durante la notte: lo ha ribadito il Blick ma la voce circolava da qualche giorno in Francia.
Il Bordeaux, acquistato dall’imprenditore Gerard Lopez, uomo d’affari spagnolo-lussemburghese, nonché ex presidente della scuderia Lotus della Formula Uno e del Lille, gli sta facendo la corte.
Pier Tami, a fine Europeo, aveva scacciato prime le voci dicendo: “Per ora non è arrivata nessuna richiesta”.
Ecco, adesso la richiesta c’è.
Petkovic ha avvisato la nostra Federazione perché ovviamente è tentato dall’idea di questa nuova sfida.
Il Bordeaux non è il PSG e lo scorso anno, dopo aver chiuso al 12. posto, ha rischiato addirittura il fallimento.
Adesso però, in uno dei club più gloriosi di Francia, potrebbe ripartire un nuovo ciclo.
Questa dev’essere l’intenzione di Lopez, scegliendo Petkovic per la panchina e offrendogli un contratto addirittura fino al 2024.
A un anno dal Mondiale, ci si chiede come mai Petkovic voglia rinunciare all’appuntamento del Qatar con una nazionale reduce da un quarto di finale dell’Europeo.
Ebbene, la risposta potrebbe essere semplice e non per forza legata soltanto a una questione economica.
Intanto la qualificazione per Qatar 2022 è tutt’altro che scontata: il secondo posto nel girone (l’Italia parte ovviamente favorita) obbligherebbe la Svizzera a disputare due spareggi.
In più, una volta raggiunti i quarti di finale, è normale che adesso l’opinione pubblica si aspetti un altro buon risultato al Mondiale. Anche qui, tutt’altro che scontato.
Non dovesse invece qualificarsi, Petkovic resterebbe a piedi già tra pochi mesi e senza più quella spinta a livello di immagine degli Europei.
A questo punto, nel caso in cui l’offerta del Bordeaux fosse solida, la soluzione sembra piuttosto semplice: si lascia partire Vlado oppure gli si offre un rinnovo fino al 2024.
Intanto si sta già facendo il toto-allenatori: Koller, Fischer, Klinsmann, Yakin e chissà chi altri.
Sostituire Vlado non sarà facile. Per nessuno.
(foto Putzu)