NATURA E BENESSERE
L'aromaterapia, per ritrovare la sintonia del corpo
L'esperienza di un'operatrice e l'importanza delle percezioni olfattive
Pubblicato il 27.07.2021 08:55
di Michela Manzoni
Sono cresciuta in una famiglia che si è sempre curata con la medicina alternativa: l’omeopatia, fiori di Bach e oli essenziali.
Ricordo che quando ero una bambina e non stavo tanto bene e avevo qualche piccolo malessere, mia madre prendeva il suo quaderno dei “rimedi omeopatici” e dopo un'accurata ricerca trovava la soluzione. Quella sensazione di sollievo mi resterà sempre impressa. Quel quaderno ancora oggi lo utilizzo e lo conservo amorevolmente.
L'argomento ha sempre suscitato il mio interesse e ho deciso poi di frequentare un corso sull’aromaterapia.
L’olfatto, il più sensuale dei sensi, è quello più trascurato nonostante sia molto importante. Molti aspetti della vita sociale, emotiva, i nostri ricordi più profondi sono legati alle nostre percezioni olfattive. L’olfatto catturando determinati odori, soprattutto attraverso l’aromaterapia, può aiutare a infondere un benessere o curare disturbi psicofisici.
L’olio essenziale è una miscela di sostanze organiche odorose, il loro aroma arriva tramite i ricettori dell’olfatto all’ipotalamo: una struttura dell’encefalo che connette il sistema nervoso con quello endocrino. Questo meccanismo spiega come un olio essenziale possa essere efficace quando si hanno determinati malori.
Nel corpo umano un po’ come in un'orchestra, tutto deve vibrare in modo armonico. Gli oli essenziali vanno a riequilibrare le situazioni dove le vibrazioni non sono in sintonia, a causa di ansia, stress, infiammazioni e infezioni.
Sono l’insieme delle sostanze aromatiche di una pianta, ed estratti da petali, steli, frutti, ortaggi, cortecce o foglie.
Possono essere utilizzati: per via esterna (pelle o mucose); per via interna (orale, rettale, vaginale); per via atmosferica (diffusore).
Sono acclarate le proprietà: della lavanda che serve per conciliare il sonno; dei fiori di arancio adoperati nei casi di nervosismo, insonnia e paure; della maggiorana per artrite; della menta piperita per nausea e mal di testa; della limetta per febbre e infezioni.
Per ogni malessere psico-fisico c’è un olio essenziale che può essere individuato per la cura.
Ovviamente devono essere certificati e quindi reperibili solo in alcune farmacie o drogherie o presso siti sicuri, oppure bisogna rivolgersi a persone specializzate che ne riconoscono proprietà e sanno come procurarseli.
Grazie all’aromaterapia sono riuscita ad aiutare una persona, a cui sono molto legata, e che viveva situazioni di grande difficoltà: stati di forte ansia e pensieri intrusivi. È bastato un diffusore con l’olio essenziale giusto e qualche goccia sui polsi: il risultato è stato inaspettato e soddisfacente.
Ancora adesso ne fa uso e infatti ansia e pensieri intrusivi sono diminuiti drasticamente, all'inizio era molto scettica riguardo alla medicina alternativa ma poi si è ricreduta e ne riconosce il grande aiuto che ricava da queste sostanze.
Scrive Patrick Süskind l'autore del celebre libro “Il profumo”: “Non si può rifiutare la forza di persuasione del profumo, esso penetra in noi come l'aria che respiriamo, penetra nei nostri polmoni, ci riempie, ci domina totalmente non c'è modo di opporvisi”.