CALCIO
"A Lugano sto benissimo poi se il mercato chiamasse..."
Sandi Lovric potrebbe lasciare Lugano? Forse sì, intanto però qui è felice
Pubblicato il 30.07.2021 08:07
di L.S.
È lui l’uomo mercato del Lugano, il nome che il presidente Renzetti fa spesso quando si parla di “uscite necessarie”.
Un refrain che si sente spesso quando si parla di Sandi Lovric, senza dubbio uno dei giocatori più talentuosi della rosa bianconera.
Finora però, nonostante le molte speculazioni sul suo conto, il centrocampista continua a vestire bianconero e sul suo trasferimento non c’è ancora nulla di certo.
Partirà o resterà? La domanda è nell’aria da tempo ma il nazionale sloveno nato in Austria sembra piuttosto tranquillo.
“A dire la verità cerco di non pensarci troppo, mi alleno come ho sempre fatto e la domenica scendo in campo per vincere la partita. Fuori dal campo ho la mia ragazza e la mia famiglia che mi aiutano a rilassarmi. Poi quello che accadrà non lo so…”.
A Lugano però resterebbe ancora volentieri.
“Assolutamente sì. Qui mi trovo benissimo, la città è splendida e la squadra mi è ormai entrata nel cuore. Con il nuovo mister abbiamo anche una nuova idea di calcio molto stimolante e che potrebbe permettermi di crescere ancora”.
Si è parlato però tanto di Sassuolo ma non solo…
“Beh, se parliamo di serie A italiana è ovvio che fa piacere sentire queste voci. Chi non farebbe un’esperienza in quel campionato”?
Intanto però Lovric è qui e domenica a Ginevra vuol dare una mano al suo Lugano.
“Dobbiamo cercare di dimenticare la sconfitta contro lo Zurigo e provare a mettere in campo le nostre armi migliori. Il mister sta portando un’idea di calcio piu offensiva, sicuramente molto affascinante e noi giocatori abbiamo fiducia in ciò che stiamo facendo. Ora tocca a noi allenarci forte e migliorare ancora”.
Inevitabile tornare alla sconfitta di domenica nel debutto contro lo Zurigo.
“Un vero peccato perché non avremmo meritato di perdere. Abbiamo avuto alcune buone occasioni che purtroppo non abbiamo sfruttato. Fosse entrata una delle palle-gol che abbiamo avuto con Bottani, Demba Ba o il sottoscritto, magari la partita sarebbe cambiata”.
Il primo gol dello Zurigo nasce proprio da una palla persa a centrocampo da Lovric, così come il secondo da un piccolo errore di Daprelà. Dettagli che hanno fatto la differenza.
“Abbiamo analizzato questi episodi con l’allenatore per trovare delle soluzioni. Ogni tanto capita di sbagliare un pallone a centrocampo, poi però bisogna cercare di essere disposti meglio in fase difensiva. Sono errori che possono succedere nelle prime giornate di campionato. Sono certo che con il lavoro che stiamo facendo miglioreremo ancora molto”.
Il campionato è appena iniziato e nonostante le parole del presidente (“quest’anno sarà una stagione complicata”) e la sconfitta al debutto, Lovric resta comunque ottimista.
“Non abbiamo paura di questo campionato: rispettiamo tutte le squadre ma conosciamo la nostra forza. Meglio non pensare troppo in là ma restare concentrati sul presente, un po’ come abbiamo fatto la scorsa stagione. Ho fiducia nei miei compagni e anche negli attaccanti. Sono certo che presto torneremo a fare gol”.
(foto Putzu)