Da Berna non siamo poi usciti così malconci, anche se di questi tempi, bisogna ammetterlo, non è un gran Berna.
Prima di archiviarla e pensare alla prossima, mi soffermo per una piccola riflessione.
Vedendo la partita, ho pensato al nostro casco giallo Zwerger, autore tra l'altro ieri sera di un gran bel gol e senza dubbio tornato in splendida forma.
Detto questo però, è riconoscendogli il talento, da che Ambrì è Ambrì, quando
il casco giallo lo veste un giocatore svizzero i risultati balbettano. Vuoi
dire che sia un caso la magra degli ultimi mesi o c’ho visto giusto?
Guardiamo altrove e rendiamoci conto che gli stranieri
devono fare la differenza. Bene, per ora i nostri la fanno solo agli ingaggi. Troppo poco, lasciatemelo dire. Solo con gli ingaggi vinti, ancorché utili, non si vincono le partite.
Non voglio lanciare strali contro nessuno. Un cecchino è ai
box e l’altro s’è perso. I numeri del primo sono ampiamente conosciuti e non
s’aspetta altro che rientri riprendendo un pochino di confidenza con il
ghiaccio. L’altro ha mostrato a tutti cosa sa fare e speriamo non sia stata
solo un’illusione.
Gli altri due fanno quello che sono chiamati a
fare: vincono gli ingaggi, coprono sacrificandosi e si dannano l’anima. Difficile chiedergli di più.
D’altro canto, noi mica possiamo fare shopping nel campionato svizzero andando a comperare il "top scorer" dei campioni
in carica… o no?
Quindi aspettiamo il risveglio dei giganti e fin lì teniamo
duro.