HOCKEY
Si mette in moto il Lugano di McSorley
I bianconeri si allenano oggi alla Corner Arena davanti ai propri tifosi
Pubblicato il 02.08.2021 08:05
di Doriano Baserga
L’attesa è finta. Finalmente si ritorna sul ghiaccio.  La Corner Arena da questa mattina è tornata a sentire il suono dei pattini dei propri protagonisti. Un Lugano largamente rinnovato guidato dal "nemico" giurato Cris McSorley. Diciamo che in fondo il tifoso bianconero sotto sotto ha sempre apprezzato l’allenatore ex Ginevra Servette,  capace da solo di fare andare in tilt gli avversari con le sue provocazioni e mandare in delirio i propri tifosi. Per questi motivi i tifosi avversari lo hanno sempre detestato, ma forse pure un po' invidiato.
Ora i sostenitori del Lugano potranno vederlo all’opera dalla panchina amica, quella bianconera. Da luganologo sono curioso di vederlo in prima persona, seguirlo nelle sue gesta quotidiane e di vedere come gestirà il roster. Sono convinto che Cris McSorley non tarderà a diventare il beniamino della Corner Arena e che sarà il trascinatore indiscusso della squadra.
Con Hnat  Domenichelli ha fatto un grande lavoro durante la pausa portando a Lugano dei giocatori davvero di prima scelta e in grado di far fare al roster il tanto atteso salto di qualità. Gli innesti di Alatalo, Guerra, Thürkauf, e il colpaccio Marco Müller ingaggiato per ben sei anni. Davvero un mercato eccellente.
Inoltre il direttore sportivo si è riportato a casa la stella Daniel Carr che tanto aveva impressionato lo scorso anno nelle poche partite (6) disputate. Ora resterà tutta la stagione  e formerà con Arcobello, Boeker e Josephs un quartetto d’importazione di tutto rispetto. Quest’ultimo è stato accolto con un certo scetticismo ma personalmente sono dell’idea che lo straniero venuto dalla B saprà integrarsi a meraviglia nello scacchiere di McSorley. E se lui ha dato il benestare possiamo stare davvero tranquilli.
Sotto la volta della Corner Arena dunque da oggi si torna a sudare e dopo ben 19 anni non ci sarà più Raffaele Sannitz . Farà un certo effetto non vedere il no.38 dopo che per tutti questi anni Raffaele ha sempre onorato la maglia che ha indossato tanto che sarà anch’essa ritirata e esposta come vuole la tradizione per quei giocatori che hanno dimostrato fedeltà al club.
Il primo test sarà il 10 agosto a Biasca contro i "razzi" e poi altre amichevoli fino al debutto in Champions il prossimo 26 agosto. Si perché grazie al secondo posto conquistato nella regular season il Lugano si è meritato di nuovo il torneo continentale.
Finalmente dunque dopo un anno di assenza rivedremo anche i tifosi in pista. Un’attesa lunghissima ed estenuante per tutti. Sarà nuovamente emozionante vedere i giocatori dal vivo e seguire Cris McSorley dalla panchina a dare consigli e indicare la strada del successo. Si perché a Cris questa sfida piace parecchio e dentro di lui non nasconde il desiderio di riportare il titolo a Lugano dopo l’ultimo conquistato nel 2006. Lui che ha vinto due coppe Spengler con il Servette e mancato per un soffio il titolo in un paio di campionati sempre con la squadra della città do Calvino, ora dice di essere nella società giusta per finalmente vincerlo. Tutte sensazioni che portano a pensare possa essere davvero una stagione piena di sorprese, naturalmente positive.