L’attesa è finta. Finalmente si ritorna sul
ghiaccio. La Corner Arena da questa
mattina è tornata a sentire il suono dei pattini dei propri protagonisti. Un
Lugano largamente rinnovato guidato dal "nemico" giurato Cris McSorley. Diciamo
che in fondo il tifoso bianconero sotto sotto ha sempre apprezzato l’allenatore
ex Ginevra Servette, capace da solo di
fare andare in tilt gli avversari con le sue provocazioni e mandare in delirio
i propri tifosi. Per questi motivi i tifosi avversari lo hanno sempre
detestato, ma forse pure un po' invidiato.
Ora i sostenitori del Lugano potranno vederlo
all’opera dalla panchina amica, quella bianconera. Da luganologo sono curioso di vederlo in
prima persona, seguirlo nelle sue gesta quotidiane e di vedere come gestirà il roster.
Sono convinto che Cris McSorley non tarderà a diventare il beniamino della
Corner Arena e che sarà il trascinatore indiscusso della squadra.
Con Hnat Domenichelli
ha fatto un grande lavoro durante la pausa portando a Lugano dei giocatori
davvero di prima scelta e in grado di far fare al roster il tanto atteso salto di qualità.
Gli innesti di Alatalo, Guerra, Thürkauf, e il colpaccio Marco Müller
ingaggiato per ben sei anni. Davvero un mercato eccellente.
Inoltre il direttore sportivo si è riportato a casa la
stella Daniel Carr che tanto aveva impressionato lo scorso anno nelle poche
partite (6) disputate. Ora resterà tutta la stagione e formerà con Arcobello, Boeker e Josephs un
quartetto d’importazione di tutto rispetto. Quest’ultimo è stato accolto con un
certo scetticismo ma personalmente sono dell’idea che lo straniero venuto dalla
B saprà integrarsi a meraviglia nello scacchiere di McSorley. E se lui ha
dato il benestare possiamo stare davvero tranquilli.
Sotto la volta della Corner Arena dunque da oggi si torna a
sudare e dopo ben 19 anni non ci sarà più Raffaele Sannitz . Farà un certo
effetto non vedere il no.38 dopo che per tutti questi anni Raffaele
ha sempre onorato la maglia che ha indossato tanto che sarà anch’essa ritirata
e esposta come vuole la tradizione per quei giocatori che hanno dimostrato
fedeltà al club.
Il primo test sarà il 10 agosto a Biasca contro i "razzi" e
poi altre amichevoli fino al debutto in Champions il prossimo 26 agosto. Si
perché grazie al secondo posto conquistato nella regular season il Lugano si è
meritato di nuovo il torneo continentale.
Finalmente dunque dopo un anno di assenza rivedremo anche i
tifosi in pista. Un’attesa lunghissima ed estenuante per tutti. Sarà nuovamente
emozionante vedere i giocatori dal vivo e seguire Cris McSorley dalla panchina
a dare consigli e indicare la strada del successo. Si perché a Cris questa
sfida piace parecchio e dentro di lui non nasconde il desiderio di riportare il titolo a Lugano dopo l’ultimo conquistato nel 2006. Lui che ha vinto due coppe
Spengler con il Servette e mancato per un soffio il titolo in un paio di
campionati sempre con la squadra della città do Calvino, ora dice di essere
nella società giusta per finalmente vincerlo. Tutte sensazioni che portano a
pensare possa essere davvero una stagione piena di sorprese, naturalmente positive.