CALCIO
Aspetta notizie e applaude la squadra
Angelo Renzetti resta fiducioso per la trattativa: intanto commenta la vittoria di ieri
Pubblicato il 09.08.2021 13:17
di L.S.
Si aspetta la risposta di Leonid Novoselskyi, che arriverà nelle prossime ore.
Il detentore del 40% delle azioni del club si è preso ancora un po’ di tempo per riflettere e per rilanciare l’offerta del gruppo americano. Si discute di programmazione giovanile e eventuali prelazioni di acquisto del club.
Regna l’ottimismo nonostante sia difficile sbilanciarsi su come finirà la trattativa.
Angelo Renzetti venerdì aveva utilizzato toni ottimistici venerdì durante la conferenza stampa pre San Gallo.
Presidente, è cambiato qualcosa nel frattempo?
“Per il momento no. Io continuo a essere ottimista e credere che alla fine prevarrà il buon senso. È un’occasione troppo ghiotta che non bisogna lasciarsi sfuggire”.
Si pensava di poter chiudere prima, no?
“Credo che Leonid si stia prendendo il suo tempo, come di diritto, per valutare al meglio la sua situazione”.
Si discute di settore giovanile a quanto pare.
“Queste sono cose che non conosco, è una trattativa che gestiscono le due parti. Spero che Leo si renda conto che sarebbe un vantaggio per tutti e due vendere a questo gruppo”.
Lei ha incontrato in questi giorni Georg Heitz, uomo di fiducia di Joe Mansueto?
“Sì, l’ho visto e mi hanno fatto un’ottima impressione. Si vede che è una persona arguta che preferisce i fatti alle parole”.
E se non dovesse andare in porto?
“In quel caso andremmo avanti noi come abbiamo sempre fatto, mettendo subito mano al mercato per cercare di rinforzare la squadra. Sappiamo che ci manca ancora qualcosa”.
Il Lugano sopravviverebbe comunque, vero?
“Sono un imprenditore e saprei come andare avanti. Il Lugano non fallirebbe, tranquilli. Anche se come ho detto, lasciare in mano a questo gruppo che sa fare calcio e ha grande disponibilità, sarebbe la soluzione ideale”.
Intanto la squadra sul campo sta facendo molto bene. Contento?
“Sì certo, sei punti sono un ottimo bottino. Era importante mettere un po’ di fieno in cascina prima della trasferta di Berna e Sion. Sappiamo che la squadra ha bisogno di qualche ritocco che al momento non possiamo fare, perciò siamo molto soddisfatti”.
Ieri dopo un ottimo primo tempo, c’è stata una ripresa difficile.
“Purtroppo i nostri cambi, a parte Covilo, non hanno dato i frutti sperati. Sia Silva che Phelipe, che considero dei buoni giocatori a livello tecnico, non hanno ancora la necessaria condizione fisica. Ceredo che anche il mister se ne sia accorto”.