VIAGGIO NEI MINORI
"Un Agno da primi posti"
Il presidente Sacha Cattelan illustra le ambizioni a una settimana dal derby
Pubblicato il 17.08.2021 14:54
di Carlo Scolozzi
Il campionato di Seconda incombe e si porta appresso i sogni e le ambizioni delle sue partecipanti. Tra di esse vi è anche l'Agno di Mister Mischa Bühler.
Il presidente Sacha Cattelan sottolinea con fierezza l'entità del bottino raccolto nelle ultime stagioni.
"Dico sempre che abbiamo fatto qualcosa di incredibile, tre promozioni di fila sono infatti tanta roba. Quando siamo ripartiti dalla Quinta ero vicepresidente, la scorsa stagione sono invece salito di grado".
Con quali ambizioni affrontate il torneo?
"Faccio una premessa, un passo indietro. Quando abbiamo ricominciato il cammino il nostro obbiettivo era quello di arrivare il più in fretta possibile proprio in Seconda, il campionato più importante dei Minori. Ma neanche nei sogni migliori ci aspettavamo di bruciare così le tappe. Abbiamo ottenuto quel che volevamo, non è che siamo sazi o che ci siederemo, ma il passo successivo, la Seconda Interregionale, implicherebbe delle questioni economiche e strutturali. Ciò detto Agno era ed è ancora una piazza ambiziosa".
Quindi?
"Vogliamo vincere, anche se a differenza delle altre stagioni non partiamo come favoriti. L'obbiettivo è fare bene, occupare le prime posizioni senza assilli. Storicamente questo campionato si decide in primavera. Nella scorsa stagione l'Ascona ha vinto il torno all'ultima giornata per via del minor numero di cartellini rimediati".
Debuttate nel derby il 25 agosto alle 20.30 al Roque Maspoli di Caslano. Siete favoriti?
"Non lo siamo. Un derby è un derby e noi abbiamo inoltre tre squalificati. Sarà una partita equilibrata, nella quale affronteremo un'ottima squadra che conosce già la categoria. Sarà un test per tastare il polso ai nostri giocatori in un match di Seconda".
Ancora due parole sul Malcantone?
"Da quando è sparito l'Agno, è sempre stata la squadra faro della regione. Il nostro obbiettivo, quando siamo ripartiti, era di tornare ad essere la compagine numero uno. Ce l'abbiamo fatta, siamo entrambi in Seconda. Dopo il cambio dirigenziale di tre anni fa, loro hanno costruito una squadra di tutto rispetto".