Tre punti all'esordio contro lo Young Boys U21 dell'ex Alessandro Mangiarratti hanno dato morale ai granata, che oggi alle 20 al Riva IV affronteranno il Chiasso nel derby ticinese di Promotion League. Il Bellinzona non si nasconde e punterà al secondo successo consecutivo.
Il Mister dei bellinzonesi Joao Paiva che partita si aspetta?
"Mi aspetto una buona partita tra due buone squadre. Spero si possano divertire anche i tifosi, è tanto tempo che manca questo derby in campionato. Poi il mio augurio è che il Bellinzona giochi meglio del Chiasso e vinca. Comunque sarà una bella partita, tra due compagini che amano giocare a calcio, dispongono di buoni giocatori e amano attaccare".
Non sarà una gara tattica quindi.
"Mah, il calcio può andare in tante direzioni, anche una partita tattica può piacere. Eppoi tutti i match hanno dei tatticismi. Per noi l'importante è portare in campo le nostre idee e i nostri comportamenti ed essere performanti contro un avversario forte, che avrà dei buoni momenti, in cui ci farà soffrire. Dovremo saper stringere i denti in quei frangenti e fare male noi quando ne avremo l'occasione".
Mister, cosa conosce del Chiasso?
"L'ho visto giocare la scorsa stagione in Challenge League e Pavlovic l'ho avuto come compagno ai tempi del Grasshopper. Ho giocato contro alcuni degli altri rossoblù, ma non è molto importante conoscere l'avversario, a me interessa conoscere la mia squadra e voglio che ci metta le stesse idee e la stessa voglia mostrate contro lo Young Boys U21 venerdì scorso all'esordio".
Quale giocatore toglierebbe a questo Chiasso?
"Non toglierei nessuno, perché voglio sempre giocare contro i migliori. Inoltre un'individualità non fa una squadra. Il Chiasso è forte nel suo complesso e anche noi".
È già una partita importante?
"Lo era anche quella con lo Young Boys U21, valgono tutte tre punti ed è importante perché è la prossima".